Storia e Filosofia

Era il 1995 quando ha preso forma l'idea del primo prodotto Audio Analogue.

Chi ci segue fin dell'inizio sicuramente ricorda il primo Puccini amplificatore integrato, un piccolo gioiello di soli 40W e ancora in forma di prototipo, che ha attirato l'interesse del pubblico al CES di Las Vegas nel gennaio del 1996. Nonostante ciò, non tutti forse sanno che il primo vero prodotto di Audio Analogue è stato un DAC, il Vivaldi, prodotto in soli venticinque esemplari.

Per quanto quest'ultimo fosse un ottimo prodotto per l'epoca, le prime affermazioni concrete sul mercato sono arrivate quando ha preso vita la prima produzione del Puccini, avviata a metà del 1996.

Negli anni successivi il catalogo si è ampliato con l'introduzione del Puccini SE (1997), una versione con doppi stadi di potenza ed alimentazione rispetto al primo Puccini, la prima versione del preamplificatore Bellini e del finale di potenza Donizetti (1998).

Il primo Lettore CD Paganini arriva nel 1999, seguito poi dal primo Maestro CD nel 2000.

Sempre nel 1999 Puccini, Puccini SE e Bellini sono stati rinnovati e migliorati nella circuitazione con l'aggiunta di stadi a componenti discreti e l'adozione del telecomando, mentre il Donizetti stereo viene sostituito dalla nuova versione mono che raggiunge una potenza di 100W.

Il 2001 è un anno molto importante per Audio Analogue: vengono infatti introdotti i primi prodotti con orientamento veramente high-end e, nello specifico, parliamo del Maestro Integrato. Questo amplificatore da 150W per canale, molto pesante e dalle dimensioni generose, mantiene comunque l'ormai nota musicalità dei prodotti Audio Analogue. Dopo pochi mesi viene abbinato al nuovo Maestro CD, uno dei primi lettori con conversione 24bit/96Khz e funzione DAC.

Nel 2002 inizia il lavoro su quei modelli che daranno vita ad una nuovissima produzione che comprende prodotti dall’entry level all’high-end. Così, il 2003 vede tre linee in catalogo: Primo, Compositori e Maestro.

Tutte e tre costituiscono una vera e propria svolta per il design e la filosofia progettuale del nostro marchio. Linee moderne e pulite, finiture e materiali di pregio rendono i nuovi prodotti eleganti e perfettamente adattabili a qualsiasi ambiente.

Nel dettaglio, i prodotti introdotti sul mercato sono: Aria, pre-phono con sistema di alimentazione Virtual Battery, pre-processore Cinecittà, Cinecittà 6CH amplificatore multicanale, Maestro Line Preamp, amplificatori di potenza Maestro Monoblock, Maestro 192/24 CD player, amplificatore integrato Maestro Settanta, amplificatore integrato Puccini Settanta, lettore CD Paganini 192/24, amplificatore integrato Primo Settanta e lettore CD Primo.

Nel 2004 e 2005 abbiamo introdotto il nuovo preamplificatore Bellini VB anch’esso con Virtual Battery e il finale Donizetti Cento. Inoltre, per alcuni nuovi modelli abbiamo iniziato ad abbinare la moderna tecnologia degli operazionali al calore tipico delle valvole.

Questi erano: Primo Tuner, amplificatore integrato Primo Cento, lettore CD Primo CD VT, lettore CD Rossini e amplificatore integrato Verdi Settanta. Abbiamo anche introdotto un’apparecchiatura all-in-one unico nel suo genere: l’Enigma, molto piccolo, versatile e sorprendentemente ben suonante. Un oggetto utilizzabile nei contesti più vari e facilmente collocabile in qualsiasi ambiente.

Nel 2006 abbiamo deciso di ampliare ulteriormente la nostra gamma verso l’high-end introducendo gli amplificatori integrati Classe A e Maestro Duecento, entrambi disponibili anche nella versione finale di potenza. Il Classe A era un amplificatore da 50W in pura classe A, ancora oggi considerato uno degli amplificatori più raffinati mai introdotti nello scenario high-end mondiale. Il Maestro Duecento è stato, invece, il successore ancora più muscolare del mitico Maestro integrato 150W. Un amplificatore molto potente in grado di erogare oltre 800W su 2ohms d’impedenza e pilotare qualsiasi tipo di diffusore nel miglior modo possibile.

Alla fine del 2008 abbiamo introdotto un prodotto molto importante e interessante: l’amplificatore integrato ibrido Verdi Cento, probabilmente il miglior prodotto disponibile all'epoca nella sua categoria, soprattutto per l'altissimo rapporto qualità-prezzo.

Nel 2009, oltre ad iniziare il rinnovamento dei prodotti esistenti facendo per molti di essi la nuova versione rev2.0 e per altri l’upgrade alla versione SE, abbiamo iniziato la produzione della nuova linea Armonia con l’amplificatore ed il lettore CD Crescendo, prodotti entry-level e con un rapporto qualità-prezzo elevatissimo.

Negli anni 2010 e 2011 prosegue il processo di rinnovamento dei prodotti già esistenti. Nel 2012, a completamento della linea Armonia, vengono aggiunti il Fortissimo Amplificatore, un integrato da 100W molto versatile che include anche stadio phono MM/MC e DAC interno, il Fortissimo CD, lettore che ha anche funzioni DAC ed il Vivace DAC.

Tra il 2013 ed il 2014 abbiamo deciso di iniziare a ridurre il catalogo per concentrare la nostra attenzione su un numero minore di prodotti più focalizzati rispetto alle varie categorie e tipologie. Nel 2014, inoltre, è comparso per la prima volta il marchio Airtech sui prodotti Audio Analogue.

Grazie all’esperienza acquisita nello sviluppo degli eccezionali cavi, ma anche agli anni di studio su materiali e componentistica Audiograde portato avanti da Airtech, abbiamo realizzato una nuova versione di tutti i modelli della linea Armonia firmati da Airtech, dove oltre a migliorie a livello estetico, sono state apportate anche diverse migliorie in termini di componentistica e prestazioni sonore.

Il 2015 è l’anno della grande svolta: Audio Analogue decide di cambiare.

Dopo venti anni di attività e di costante maturazione ed affermazione a livello mondiale, si avverte il bisogno di definire ancora più fortemente l'identità del marchio, sempre più orientato verso la qualità del design e della manifattura puramente made in Italy.

Il primo grande passo in questa direzione è l’introduzione del Puccini Anniversary, nato proprio per celebrare i primi venti anni di attività e per questo scelto come modello che ha reso Audio Analogue famosa nel mondo.

Il Puccini Anniversary è un prodotto celebrativo, un amplificatore integrato dalle qualità tecnologiche e musicali ai massimi livelli, il primo progetto realizzato dai laboratori Airtech e il primo amplificatore Audio Analogue realizzato con circuitazione Zero Feedback, così come gli amplificatori introdotti successivamente e attualmente disponibili nel nostro catalogo.

Il 2021 è l'anno di ABsolute: 50W in classe A pura o 150W in classe AB, un amplificatore unico al mondo, potente e raffinato, solido ed elegante, in grado di pilotare al meglio qualsiasi diffusore. Un amplificatore importante che segna un ulteriore passo nel mondo del high-end anche e soprattutto perché ABsolute non è solo un singolo prodotto ma un nuova linea che comprenderà altri modelli di livello ancora superiore. 

Qual è lo scopo principale di un apparecchio di alta fedeltà?

La funzione principale di un apparecchio preposto alla riproduzione sonora di alta fedeltà è quella di gestire un segnale musicale e riproporlo al meglio, ma cosa vuol dire riproporlo al meglio?

La musica è un mondo meraviglioso che accompagna le fasi della nostra vita, ci regala emozioni, ci fa piangere o ridere, riporta alla mente i più svariati ricordi, è la forma artistica più astratta ma anche quella di più facile e immediata comprensione. Riproporre un evento musicale quindi significa renderlo più piacevole possibile all’ascolto, cercando di mantenere e trasmettere le emozioni racchiuse nell’esecuzione.

Il concetto su cui ci basiamo per la progettazione e lo sviluppo dei nostri apparecchi e l'obiettivo che ci poniamo è quello di ottenere assolutamente l'alta fedeltà rispetto all'evento reale, ma ciò che principalmente ci interessa è ottenere l'"Alta Musicalità" e quindi il piacere d'ascolto nel tempo.

È per questo che gli ultimi affinamenti fatti ai nostri prodotti sono sempre quelli “ad orecchio” e dunque semplicemente facendo lunghe sessioni di ascolto e andando a toccare quelli che sono, secondo noi, i punti chiave nell’architettura dell’apparecchio per ottenere i risultati desiderati.